Eventi Speciali

BYE BYE TIBÉRIADE
BYE BYE TIBERIAS

di Lina Soualem
Francia, Palestina, Belgio, Qatar, 2023, 82', colore, b&n
Sceneggiatura: Lina Soualem, Nadine Naous, in collaborazione con Gladys Joujou
01 SETTEMBRE 21:45 - Sala Corinto
Press/Industry
03 SETTEMBRE 11:15 - Sala Perla
Pubblico, tutti gli accrediti
Segue Q&A
04 SETTEMBRE 16:30 - Cinema Rossini e Cinema Candiani
Pubblico

fotografia
Frida Marzouk
e Thomas Brémond, Lina Soualem
montaggio
Gladys Joujou
musica
Amine Bouhafa
suono
Ludovic Escallier
Lina Soualem

con
Hiam Abbass (se stessa)

produzione
Beall Production
co-produzioni
Altitude100 Production
Philistine Films
produttore
Jean-Marie Nizan
co-produttori
Guillaume Malandrin
Ossama Bawardi

in associazione con
Arte France
con il supporto di
Le Centre National du Cinéma et de l’Image Animée
Le Centre du Cinéma et de l’Audiovisuel de la Fédération Wallonie-Bruxelles
Le Tax Shelter du Gouvernement fédéral de Belgique et Inver Invest
The Doha Film Institute
The Arab Funds for Arts and Culture (AFAC)
e
La PROCIREP – Société des Producteurs de cinéma et de Télévision et l’ANGOA
International Media Support (IMS)

vendite internazionali
Lightdox
hello@lightdox.com
www.lightdox.com

ufficio stampa internazionale
Viviana Andreani
viviana@rv-press.com
www.rv-press.com

A vent'anni Hiam Abbass lascia il suo villaggio natale in Palestina per inseguire il sogno di diventare attrice in Europa, lasciandosi alle spalle la madre, la nonna e  sette sorelle. Trent'anni dopo, la figlia e regista Lina torna con lei al villaggio e si interroga per la prima volta sulle scelte coraggiose della madre, sul suo esilio e sul modo in cui le donne della famiglia hanno influenzato la loro vita. A cavallo tra passato e presente, Bye Bye Tibériade mette insieme immagini di oggi, filmati di famiglia degli anni Novanta e archivi storici per ritrarre quattro generazioni di donne palestinesi audaci che mantengono viva la loro storia e la loro eredità grazie alla forza dei legami, nonostante l'esilio, l'espropriazione e il dolore.

2023 Bye Bye Tibériade (doc)
2020 Their Algeria (doc)

«Non apparteniamo a un luogo; apparteniamo alla storia di quel luogo. Nel film incarno la quarta generazione di donne presenti sullo schermo, la prima a essere nata fuori dalla Palestina. Porto con me la memoria delle donne della mia famiglia e la storia di un esilio e di un'espropriazione. Raccontando la loro storia, rivendico il patrimonio personale, storico e visivo che ho ereditato. Metto in discussione i retaggi, li affronto e li intreccio insieme per rispondere a una domanda che mi perseguita: come fa una donna a trovare il suo posto quando sta tra due mondi? Realizzando questo film, seguo lo stesso percorso delle donne della mia famiglia. Trasmettere la nostra storia è sempre stato fondamentale. Con le nostre parole, combattiamo l'oblio. Ecco perché sento il costante bisogno di condividere queste vicende. Rielaborando la storia della mia famiglia, non solo spero di recuperare la mia eredità, ma anche di cogliere e conservare le immagini di un mondo che sta rapidamente scomparendo. Immagini che sono la prova di un'esistenza negata». [Lina Soualem]

Lina Soualem è una regista e attrice franco-palestinese-algerina nata a Parigi, la città dove vive. Dopo aver studiato Storia e Scienze politiche all'Università La Sorbona, ha iniziato a lavorare come programmer per l'International Human Rights Film Festival di Buenos Aires. Nel 2020 ha diretto il suo primo documentario, Their Algeria, presentato a Visions du Réel a Nyon. Il film ha ricevuto numerosi premi. Soualem ha recitato in tre lungometraggi diretti da Hafsia Herzi, Hiam Abbass e Rayhana. Attualmente è autrice di film di finzione, documentari e serie televisive. Recentemente ha lavorato nella serie Oussekine nel team degli sceneggiatori e come ricercatrice.

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