Cinque serate di proiezioni gratuite, incontri con registi, anteprime e dibattiti tra l’Auditorium San Nicolò e il Giardino di Palazzo Grassi. E la residenza di cinema del reale curata da ZaLab e Giornate degli Autori

Dal 20 al 24 agosto 2025 torna a Chioggia l’undicesima edizione di Laguna Sud – Il Cinema fuori dal Palazzo, il festival ideato da ZaLab e Giornate degli Autori che porta nel cuore della laguna alcuni tra i più intensi e coraggiosi film del cinema indipendente contemporaneo.
Cinque serate di proiezioni gratuite, incontri con registi, anteprime e dibattiti tra l’Auditorium San Nicolò e il Giardino di Palazzo Grassi, con un programma che intreccia sguardi d’autore e nuove visioni: dal western crepuscolare di Roberto Minervini, alla nuova opera di Mohammad Rasoulof, fino ai cortometraggi nati dalla residenza Laguna Film Lab, dedicata al cinema del reale.

PROGRAMMA LAGUNA SUD 2025
Mercoledì 20 agosto
I dannati di Roberto Minervini
Italia, Stati Uniti, Belgio, 2024, 89’
1862, guerra di Secessione. Un manipolo di volontari dell’esercito statunitense si inoltra nelle terre inesplorate dell’Ovest. Un film epico e intimo che interroga il senso della frontiera. Con videomessaggio del regista. Ne discutono Andrea Segre e Alessandro Cassigoli.

Giovedì 21 agosto
Il compleanno di Enrico di Francesco Sossai
Francia, Italia, Germania, 2023, 17’
Un film autobiografico sulla memoria e l’infanzia, ambientato nel dicembre 1999 tra i timori del Millennium Bug. In sala Francesco Sossai.

a seguire

Il castello indistruttibile di Danny Biancardi, Stefano La Rosa, Virginia Nardelli
Francia, Italia, 2025, 71’
Tre undicenni esplorano un asilo abbandonato nel cuore di Palermo. Un’avventura di amicizia, fantasia e resistenza in un quartiere dimenticato. In sala Virginia Nardelli.

Venerdì 22 agosto
Il seme del fico sacro di Mohammad Rasoulof
Francia, 2025, 168’
Teheran, oggi. Un giudice della Guardia Rivoluzionaria precipita in un incubo paranoico dopo la sparizione della sua pistola. Un dramma famigliare e politico dalla potenza travolgente. Ne discutono Andrea Segre e Firouzeh Khosrovani.

Sabato 23 agosto
Anywhere Anytimes di Milad Tangshir
Italia, 2024, 82’
Issa, 19 anni, immigrato irregolare, diventa rider. Ma la sua bici viene rubata il primo giorno di lavoro. Inizia così una lunga domenica di ricerca e sopravvivenza. In sala Milad Tangshir.

Domenica 24 agosto
Quir di Nicola Bellucci
Svizzera, 2024, 105’
Palermo. Un piccolo negozio di pelletteria è anche un luogo d’incontro queer. La storia d’amore lunga quarantadue anni di Massimo e Gino diventa un racconto collettivo di cura e resistenza. In sala Nicola Bellucci e il protagonista Massimo Milani.
A seguire: estratti dai cortometraggi di Laguna Film Lab.

LAGUNA FILM LAB 2025
È partita il 24 luglio Laguna Film Lab, la residenza di cinema del reale curata da ZaLab e Giornate degli Autori, che porta le storie della laguna nel cuore della Mostra. Un progetto che permette a cinque giovani registi internazionali under 35, selezionati da oltre 150 candidature da tutto il mondo, di vivere e lavorare a Chioggia per un mese, realizzando cortometraggi ispirati a storie, persone e paesaggi della laguna.
Ogni anno i cinque registi si misurano con un tema/traccia scelto dai curatori della residenza, che quest’anno è Fatalità, accompagnati da tutor di esperienza: Alessandro Cassigoli, Firouzeh Khosrovani, Matteo Calore e Chiara Russo.

I cinque registi selezionati sono:
Jacopo De Falco
(Italia, 1992), nato a Castellammare di Stabia, ha vissuto a Napoli e Parigi. Dopo una laurea triennale in Geografia umana alla Sorbona, ha ottenuto un Master in cinema documentario a Marsiglia, formandosi alla regia documentaristica d’autore, alla fotografia e al montaggio.

Il primo film di Liliya Timirzyanova (Russia, 1995), Anima, è stato selezionato in numerosi festival nel 2021. L’anno seguente fugge in Grecia a causa del conflitto tra Russia e Ucraina e lì realizza il suo secondo film  Psyche and Amor.

Sébastien Willem (Belgio, 2000) è nato a Liegi e vive in un piccolo paese in mezzo al nulla in Portogallo chiamato Zibreira. Si è laureato a DocNomads Erasmus realizzando tre brevi documentari

Francesco Rubattu (Italia, 1995) è nato a Bruxelles e vive a Milano. Si laurea all’Accademia di Belle Arti di Bologna e ha seguito il corso di documentario di Bottega Finzioni. Ha diretto il cortometraggio documentario Devotee, sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna e dalla Fondazione Carisbo.

Ludovico Polignano (Italia, 1997) è nato a Milano. Si laurea all’Istituto Europeo di Design (Ied) nuove tecnologie dell’arte con indirizzo Video design nel 2020. Ha studiato sceneggiatura e drammaturgia presso l’Accademia Nazionale d’arte Drammatica Silvio d’Amico. Lacci è il suo cortometraggio d’esordio.

Il 30 agosto alle 20.00 i cortometraggi nati dalla residenza saranno proiettati in Sala Laguna durante Giornate degli Autori. Il primo settembre toccherà all’Auditorium San Nicolò di Chioggia, dove uno dei cinque titoli sarà premiato dal pubblico con il premio Laguna Sud.
Laguna Sud e Laguna Film Lab sono progetti ZaLab realizzati in collaborazione con Giornate degli Autori, sostenuti dai fondi dell’Otto per Mille dell’Istituto Italiano Buddista Soka Gakkai, con Fondazione Clodiense Onlus, ProLoco Chioggia Sottomarina, Regione Veneto, Comune di Chioggia.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero fino a esaurimento posti

Info e programma completo:
www.zalab.org