Il programma della nona edizione della manifestazione che si tiene a Chioggia dal 22 al 26 agosto. Cinque giorni di grande cinema e incontri

Si rinnova il consolidato appuntamento a cura di ZaLab, in collaborazione con Giornate degli Autori, ProLoco di Chioggia e Fondazione Clodiense, con il patrocinio del Comune di Chioggia e Regione Veneto. Cinque giorni di grande cinema e incontri che animeranno il Giardino di Palazzo Grassi e l’Auditorium San Nicolò di Chioggia. A seguire, il programma completo:

22 agosto
ore 21.00 – Giardino Palazzo Grassi / ore 21.30 – Auditorium San Nicolò
ALCARRÀS
di Carla Simón (120’ – Spagna)

23 agosto
ore 21.00 – Giardino Palazzo Grassi / ore 21.30 – Auditorium San Nicolò
Proiezione dei cortometraggi prodotti dal laboratorio di cinema del reale coordinato da ZaLab sul tema “Consumazioni”
a seguire
MARGINI
di Niccolò Falsetti (81’ – Italia)
alla presenza dell’attore protagonista Francesco Turbanti

24 agosto
ore 21.00 – Giardino Palazzo Grassi / ore 21.30 – Auditorium San Nicolò
DIRTY DIFFICULT DANGEROUS
di Wissam Charaf (83’ – Libano, Francia, Italia)

25 agosto
ore 21.00 – Giardino Palazzo Grassi / ore 21.30 – Auditorium San Nicolò
MARX PUÒ ASPETTARE
di Marco Bellocchio (100’ – Italia)

26 agosto
ore 21.00 – Giardino Palazzo Grassi
TRIESTE È BELLA DI NOTTE
di Matteo Calore, Stefano Collizzolli e Andrea Segre (72’ – Italia)
alla presenza degli autori

«Consumazioni» – Laboratorio di Cinema del Reale – Laguna Sud 2023
ZaLab e Giornate degli Autori offrono un’occasione gratuita di laboratorio formativo sul cinema del reale a Chioggia.

Dal 18 al 23 agosto 2023 i formatori di ZaLab Filippo Maria Gori, Giulia Zennaro e Martino Aprile (con la supervisione di Andrea Segre)  coordinano un laboratorio pratico di ricerca e racconto che partendo dalle calli e i canali di Chioggia si allarga ben oltre.

Cinque giorni intensivi per sperimentare o perfezionare il linguaggio del cinema documentario. Ogni anno al laboratorio viene proposto un tema, quest’anno è «Consumazioni».

Le calli e i canali di Chioggia sono sempre pieni di cocktail bar, spritz, cicchetti, lounge, aperitivi. È una tendenza non certo solo chioggiotta, ma a Chioggia sta succedendo proprio ora: il centro storico incontra la movida e le sue consumazioni. L’economia gira, le calli si riempiono, la vita cambia. Cosa succede nel cuore di queste consumazioni? Qual è il rapporto tra storia e modernità? E cosa insegna tutto ciò? Può diventare metafora di qualcos’altro e farci volare altrove?

Questi i registi provenienti da diverse città d’Italia e selezionati per il laboratorio: Giuseppe Andreatta (Treviso), Gabriele Pappalardo (Cuneo), Ludovico Polignano (Milano), Sara Maffi (Bergamo), l’ungherese Anna Nagy (Roma), Maria Giovanna Sodero (Treviso), Emma Onesti (Salerno), Nina Bonatti (Mantova/Bologna), Chiara Lanini (Genova).