Lo spazio del pensiero e dell’immagine
Ritorna nel programma delle Giornate degli Autori, grazie al sostegno di Intesa Sanpaolo, lo spazio intitolato #confronti che mette al centro della nostra proposta temi, storie, parole e immagini dedicate ad altrettante istantanee sull’Italia di oggi e il mondo che viviamo. In alcuni casi registi e produttori hanno accettato di contestualizzare i loro lavori più recenti in questo spazio di riflessione e ricerca in cui proprio la visualità e le storie catturate dal cinema fanno la differenza.
«Con questo spazio – dicono il Presidente delle GdA Francesco Ranieri Martinotti e il Delegato generale, Giorgio Gosetti –, rinnoviamo la vocazione al confronto, da sempre elemento distintivo della nostra sezione e delle associazioni che la promuovono, ANAC e 100autori. Idee, storie, voci e immagini arricchiscono la programmazione delle Giornate aprendo alla memoria e alla contemporaneità, in una serie di appuntamenti imperdibili che rappresentano l’autentico valore aggiunto della selezione di quest’anno».
NAPOLI È
Ad aprire la lista dei #confronti alla Casa degli Autori è Massimiliano Gallo con il suo film d’esordio come regista, La salita, che nel segno di una storia poco nota nella vita di Eduardo De Filippo ci restituisce un’altra Nisida, ben lontana dall’immaginario di Mare fuori ma egualmente attuale nel suo sguardo sul carcere e sulle radici di una cultura partenopea vitale e inclusiva. Grazie a Panamafilm, F.A.N. con Rai Cinema, con il contributo di MiC e Film Commission regione Campania.
LA MUSICA PER IL CINEMA
I grandi nomi che hanno reso nobile la musica per il cinema vanno da Nino Rota a Ennio Morricone, da Luciano Trovajoli a Nicola Piovani. Ma la nuova generazione dei compositori per il cinema ha un nuovo orizzonte da conquistare. Grazie alla loro associazione, ACMF (Associazione Compositori Musica per Film) presieduta da Pivio (tre David di Donatello e altrettanti Nastri d’argento), la musica conquista le Giornate, in un incontro realizzato grazie al sostegno di SIAE.
AFRICA CHIAMA
Per la prima volta il mondo africano e mediterraneo si confrontano a Venezia grazie a UNIMED (la rete di circa 180 università dei paesi del Mediterraneo e dell’Europa), l’associazione culturale Controluce e Confartigianato Audiovisivi. L’evento mira a consolidare il rapporto tra istituzioni accademiche cinematografiche italiane e africane nel campo dell’audiovisivo dopo circa sei anni di proficua collaborazione. Quali sono i prossimi passi? Come strutturare e assicurare la continuità a un programma di formazione e sostegno tecnologico alle università africane affinché si possano formare i professionisti del futuro?
INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Nella giornata che la Mostra dedica all’ultima, grande sfida digitale, gli autori fanno sentire la loro voce e si misurano con dati concreti grazie alla ricerca promossa da WGI insieme ad ANAC, 100autori con la partecipazione di ACMF e sotto l’egida della SIAE.
IL PRODUTTORE INDIPENDENTE OGGI
Storie, difficoltà, prospettive di una generazione di giovani produttori che si riconoscono nell’identità dell’indipendenza creativa e professionale. Un dialogo che coinvolge tutte le associazioni degli autori. Con il sostegno di SIAE e in collaborazione con WGI, ANAC, 100autori.
TANTI SGUARDI, TUTTI DIVERSI
Il convegno organizzato dal gruppo Pari Opportunità dei 100autori – in collaborazione con WGI e ANAC – si focalizza quest’anno sul tema dell’accessibilità al lavoro nel cinema italiano, in un’ottica intersezionale. Dialogando con Piera Detassis, Annamaria Granatello, autrici, autori e produttrici, si cercherà di capire quali sono oggi le opportunità di accesso alla carriera di sceneggiatore, sceneggiatrice e regista e quali buone pratiche possono rendere sostenibile il mestiere di autrice e autore a prescindere dal genere, dalla classe sociale e dalla provenienza geografica.
LA STAGIONE CHE VERRÀ
Cinque voci della cucina italiana si incontrano, libere da ricette già scritte, per raccontarsi senza filtri: sono storie di scelte coraggiose, di viaggi tra latitudini lontane e memorie intime, di ingredienti che diventano linguaggi, di creatività che sfida il tempo. La quinta stagione è un racconto che abita il confine tra ciò che è stato e ciò che sarà. Nato da un’idea di Paola Valeria Jovinelli, diretto da Giuseppe Carrieri e prodotto da Fondazione Arte del Convivio con IULMovie LAB.
CINEMA E STORIA
Nel 2006 da un’idea di Fabio Ferzetti partiva il lavoro delle Giornate sulla memoria con il progetto 100+1. Cento film e un paese, l’Italia. Negli anni, con il concorso di ABC e Regione Lazio è nata la proposta di Cinema e Storia e Cinema e società che coinvolge molte realtà scolastiche del Lazio e che arriva alle Giornate con le testimonianze e i lavori dei ragazzi che sono stati coinvolti da Fabio Ferzetti, Giuliana Gamba, Giovanna Pugliese e Stefania Sebasti.
A CHE PREZZO LA VITA?
Il primo articolo della Costituzione dice che l’Italia è una repubblica fondata sul lavoro. Ma quanto costa, in vite umane segnate o spezzate, questo diritto? La risposta è nelle storie raccolte da Luca Bianchini nel film Articolo 1. Voci che parlano di vita e di speranza, oltre la cruda realtà degli incidenti sul lavoro, oggi definiti «inammissibili» anche dal Presidente Sergio Mattarella. In collaborazione con ANAC.
IL SENTIERO PASOLINI
In Tevere Corsaro di Pietro Balla e Monica Repetto si intrecciano le storie di tre meravigliosi utopisti che, ciascuno con il proprio sogno, si battono per creare un Sentiero Pasolini da Roma a Ostia lungo il corso del Tevere. Un racconto di impegno civile e un documentario di testimonianza che dedichiamo alla memoria di un cineasta appassionato e puro come Pietro Balla.
IL DESIDERIO DI CAPIRE «L’INCANTO»
Tomaso Pessina esplora la magia del cinema attraverso molteplici sguardi. Da una parte, il maestro Pupi Avati, dall’altra la storia del Cinema Odeon di Milano, capolavoro déco inaugurato nel 1929, progettato dal bisnonno del regista e ormai chiuso. Una sala che ha segnato l’immaginario di molte generazioni ma adesso si prepara a diventare un centro commerciale. Dalla perdita simbolica di questa sala nasce L’incanto, che intreccia il racconto personale con la forza dello schermo, ricostruendo il legame familiare profondo tra il regista e il cinema, mediato dalla figura di Pupi Avati.
IL SOGNO DISEGNATO
L’omaggio intimo e originale a uno dei più grandi disegnatori italiani, il veronese d’adozione Milo Manara, segna un momento di speciale attenzione delle Giornate a un grande artista e al territorio in cui agiamo con diverse iniziative. Il film Manara di Valentina Zanella, prodotto da K+ con il contributo di Regione Veneto e il sostegno di Veneto Film Commission, viene presentato in una serata speciale alle Gallerie dell’Accademia e nella stessa giornata il maestro sarà alla Casa degli Autori.
A conclusione di questa ricca proposta trasversale, Isola Edipo, in collaborazione con le Giornate degli Autori, propone altri quattro appuntamenti di grande risalto.
IL CINEMA DELL’INCLUSIONE
Torna l’appuntamento annuale con Il Cinema dell’Inclusione tra visione e formazione, ideata da Isola Edipo e promossa con Giornate degli Autori in collaborazione con Fondation Cartier pour l’art contemporain che quest’anno, in un’edizione speciale, aprirà il sipario su una vera e propria agorà. A caratterizzare questa edizione sarà infatti una pluralità di voci di artisti e artiste che si confronteranno su funzione e potere delle arti visive nella costruzione di un immaginario che attraversa un mondo in disfacimento.
AD OCCHI APERTI
Il tema della formazione è da tempo al centro delle Giornate. Una volta ancora si rinnova la magia della Sala Laguna piena delle voci e dei racconti dei ragazzi di Il cinema va a scuola che hanno scoperto l’emozione del grande schermo. Organizzato da Young For Fun APS e Tesla Production srl, grazie ad ANAC e Isola Edipo, con il sostegno di AUT-AUTORI.
SANDRO SYMEONI. DIPINGERE IL CINEMA
Ferrara La città del Cinema e Archivio Sandro Simeoni, in collaborazione con Giornate degli Autori e Isola Edipo e grazie al sostegno di SIAE tornano a vestire la Sala Laguna nei giorni di festival con una straordinaria selezione di opere dell’artista ferrarese, a cura di Luca Siano. Due gli appuntamenti che incastoneranno la mostra: una masterclass a cura di Luca Siano e il saluto di un Maestro del cinema italiano, che riceverà il Premio Symeoni, riconoscimento consegnato ogni anno a una figura del Cinema, delle Arti Visive o della Musica distintasi per esperienza, creatività e innovazione.
L’IMPORTANZA DI CONOSCERE
È per merito di Giuseppe Piccioni e del suo nuovo film Zvanì – Il romanzo famigliare di Giovanni Pascoli, prodotto da Rai Fiction e MeMo Films, con Federico Cesari, Benedetta Porcaroli, Liliana Bottone, Luca Maria Vannuccini, Riccardo Scamarcio e Margherita Buy, che una vicenda dolorosa e privata come quella del giovane Giovanni Pascoli diventa storia e memoria. Due impegni che gli autori e la televisione pubblica hanno oggi con il pubblico.