
Concorso 2025
SHORT SUMMER

fotografia
Evgeny Rodin
montaggio
Benjamin Mirguet
suono
Simon Poupard (sound design)
Andre Rigaut (sound editing)
scenografia
Alisa Solovieva
Nikita Evglevski
costumi
Marija Janošević
interpreti
Maiia Pleshkevich
Yakov Karykhalin
Aleksandr Karpushin
Vesna Jovanović
Alexander Feklistov
produzione
Tamtam
co-produzioni
Totem Atelier
Art & Popcorn
produttori
Dirk Decker
Andrea Schütte
Natalia Drozd
co-produttori
Bérénice Vincent
Miroslav Mogorović
con il supporto di
Moin Film Fund Hamburg Schleswig-Holstein
Federal Government Commissioner for Culture and the Media
German Federal Film Board
Centre National du Cinéma et de l’Image Animée
Aide Aux Cinéma du Monde
Institut Français
Région Île-de-France/Paris Region
Arte Cofinova
Ministry of Culture Republic of Serbia
Film Center Serbia
Creative Europe Media
in associazione con
Totem Films
vendite internazionali
Totem Films
www.totem-films.com
hello@totem-film.com
ufficio stampa internazionale
Gloria Zerbinati
gloria.zerbinati@gmail.com
Katya ha otto anni e trascorre l’estate con i nonni nella campagna russa. Il tempo si ferma, gli adulti tacciono e sullo sfondo una guerra distrugge vite umane. Intanto, i bambini crescono e le nuvole volano.

2025 Short Summer
2023 Dreams About Putin (cm)
2021 GES-2 (doc)
2021 Almost Spring (cm)
2018 Dramatic and Mild (cm)
“Short Summer è un tentativo di mostrare come la guerra e la paura si insinuino silenziosamente nella vita quotidiana, plasmando il mondo di una bambina non con eventi eclatanti, ma attraverso piccoli dettagli: discorsi sussurrati, l’inquietante verificarsi di attacchi terroristici nelle vicinanze, notizie di guerra in televisione. Per me, era importante preservare quella fragile memoria dell’infanzia, le luci e le ombre. Non volevo moralizzare, bensì riflettere sulla negazione, sull’impotenza e sul coraggio silenzioso che ci vuole per affrontare la realtà. Questo film è come una capsula del tempo che conserva la delicata bellezza di un’epoca perduta, mentre si interroga su come una società possa dimenticare e allontanarsi dai problemi. È una presa di coscienza personale, ma esprime anche una speranza: che la prossima generazione possa scegliere diversamente.” (Nastia Korkia)
Nastia Korkia è una regista di origine russa che vive tra la Germania e la Francia. Il suo documentario GES-2 è stato presentato alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2021. I suoi lavori sono stati proiettati, tra gli altri, all’IDFA, alla Settimana della Critica di Berlino, al DOK Leipzig, al True/False e allo Sheffield DocFest.