Il
GdA Director's Award va al film
C'est ça l'amour di
Claire Burger. La giuria, presieduta dal regista
Jonas Carpignano, è composta dai membri del progetto
28 Times Cinema: ventotto giovani spettatori ciascuno proveniente da un paese dell'Unione Europea, accompagnati a Venezia da
Karel Och, direttore del festival di Karlovy Vary.
Questa la motivazione con la quale hanno sostenuto la scelta:
«Il film di Claire Burger è un racconto estremamente coinvolgente sulle situazioni difficili in cui ci pone la vita, sia che ci si confronti con la fine di un matrimonio, sia che ci venga spezzato il cuore per la prima volta. Abbiamo scelto questo film per la sua tenerezza e per la straordinaria padronanza tecnica che la regista dimostra nel tenere sotto controllo tutti gli elementi dell'opera».
I giurati sono arrivati alla decisione dopo aver discusso tre titoli: il vincitore C'est ça l'amour, Pearl di Elsa Amiel e Ville Neuve di Félix Dufour-Laperrière.
Il GdA Director's Award ha un valore di 20mila euro: metà va alla regista Claire Burger, il restante cinquanta percento a Indie Sales Company, venditore internazionale, per aiutare la circolazione del film.