«Abbas Kiarostami è un Maestro di cinema. Non c'è più, ma la sua arte cinematografica ha un posto concreto nel nostro immaginario. Un regista "gigante" che ha saputo "rapire" la mia giovinezza. Rovistando per caso nel mio archivio privato, ho trovato un vecchio video, girato di nascosto, del Maestro a Cagliari nel 2001. L'unica lezione è un film breve realizzato con gli studenti dell'Università di Cagliari nel mio primo corso da insegnante di regia. Io e i miei studenti abbiamo rivisto e commentato i film Kiarostami e questo progetto, di cui vado fiero, è il nostro "risultato". Momenti di grande emozione, parole di grande suggestione e vera poesia, quella scritta dal Maestro».
Peter Marcias (Oristano, 1977) esordisce nel 2006 con il film collettivo Bambini (episodio Sono Alice), in concorso al Taipei Golden Horse Film Festival e Giffoni Film Festival. Di seguito realizza Ma la Spagna non era cattolica? (2007), Un attimo sospesi (2008) e il documentario Liliana Cavani, una donna nel cinema (2010), presentato alle Giornate degli Autori e al Festival di Mosca. Con I bambini della sua vita (2011) ottiene il Globo d'Oro per la migliore attrice a Piera Degli Esposti. Nel 2012, Dimmi che destino avrò è presentato al Festival di Torino. Un anno dopo è ancora a Torino con Tutte le storie di Piera. Nel 2015 è la volta de La nostra quarantena, presentato alla Mostra di Pesaro, mentre nel 2017, Silenzi e parole è proiettato al Festival Europeo di Lecce. Quest'anno è al Festival di Trieste e a quello del documentario di Londra, con Uno sguardo alla Terra.